guarnizioni industriali

Le guarnizioni industriali utilizzate per separare fluidi o creare movimento

Le guarnizioni industriali sono degli elementi di tenuta utilizzati per bloccare il passaggio di un fluido tra camere contenenti fluidi diversi, così da creare un movimento o semplicemente per tenere un fluido separato da un altro.
Le guarnizioni industriali sono classificate per impiego:
– “statico”, dove le guarnizioni hanno la semplice funzione di tenere separati due fluidi tra loro;
– “dinamico”, le guarnizioni agiscono sulle superfici di due elementi che si muovono uno rispetto all’altro e spesso, oltre a fare da semplice divisorio, possono far muovere uno dei due elementi.

Guarnizioni OR (O-ring)

La guarnizione OR è un anello circolare di sezione rotonda vulcanizzato in uno stampo. La sua definizione dimensionale è data dal diametro interno e dallo spessore della sezione (corda).
Grazie alla sua semplice forma geometrica, l’ O-ring è la soluzione più valida ed economica per la maggior parte dei problemi di tenuta, sia statica che dinamica.

La scelta del materiale più appropriato per un OR deve essere effettuata tenendo conto di alcuni fattori:

  • resistenza chimica al fluido con cui andrebbe in contato;
  • temperatura massima d’impiego, considerando che nelle applicazioni dinamiche la temperatura può aumentare a causa dell’attrito di sfregamento che avviene tra l’OR e la superficie di appoggio;
  • temperatura minima d’impiego;
  • pressione di esercizio.

I materiali più comuni che costituisco le guarnizioni industriali O-ring sono:

  • NBR ( Elastomero butadiene-acrilonitrile) è resistente agli oli, grassi minerali e vegetali, alcali, alcooli, gas, acqua, glicol, soluzioni saline, prodotti alimentari e una relativa resistenza all’ozono; la temperatura di utilizzo va da un minimo di -30°C fino a un massimo di +100°C;
  • VITON ( Elastomero fluorurato) è caratterizzato da un’alta resistenza al calore e da un’ottima resistenza agli agenti chimici come gli oli, gli idrocarburi alifatici( benzine e gasolio) e diversi fluidi idraulici ininfiammabili; la temperatura di utilizzo va da un minimo di -15°C fino a un massimo di +200°C;
  • SILICONE ( Elastomero silicone) è resistente ad un ampio campo di temperature ( da -60°C a +200°C) ed è compatibile con l’impiego in ambiti specifici per l’uso alimentare.
  • EPDM ( Elastomero etilene-propilene, reticolato) presenta una buona resistenza all’acqua calda e al vapore, all’invecchiamento e agli agenti atmosferici; non è indicato in ambienti con presenza di olii e grassi naturali. L’intervallo di temperature di utilizzo va da -40°C fino a +160°C;

Esiste un materiale molto particolare e non molto comune: il KALREZ (Elastomero perfluorurato), che ha una resistenza chimica universale (simile al PTFE) e un campo di temperature d’utilizzo molto ampio (da un minimo di -40°C ad un massimo di +316°C).

Gli anelli antiestrusione sono utilizzati unitamente agli O-ring sia in applicazioni statiche che dinamiche: impediscono all’OR di essere “spinto fuori” nel gioco fra gli elementi metallici.
L’impiego degli anelli antiestrusione si rende necessario quando si presenta una delle seguenti condizioni eccezionali:

  • alta pressione, normalmente superiore a 70-100 bar;
  • elevata velocità di spostamento o elevato numero di cicli;
  • temperatura elevata del fluido

Paraolio

Il paraolio è un elemento di tenuta per prodotti lubrificanti (quali possono essere il grasso e l’olio) che va interposto tra due elementi con superfici cilindriche, come un albero rotante e un supporto esterno fisso (o viceversa), ma esistono anche dei paraoli per il funzionamento a secco, progettati appositamente per un tipo tenuta pneumatica.
il paraolio è una guarnizione industriale composta da un corpo e un labbro:
– il corpo del paraolio è composto da una struttura metallica, che gli dà resistenza e stabilità ed è poi ricoperto da un materiale gommoso che gli permette di fare tenuta sull’esterno.
– il labbro del paraolio permette la tenuta del prodotto lubrificante e in genere viene aiutato da una molla che ne migliora le prestazioni; in alcuni casi può essere presente un secondo labbro, con funzione di parapolvere, in modo da migliorare la vita utile del labbro di tenuta.

I materiali gommosi che rivestono comunemente il corpo dei paraoli sono:

  • NBR (Elastomero butadiene-acrilonitrile), resistente agli oli, grassi minerali e vegetali, alcali, alcooli, gas, acqua, glicol, soluzioni saline, prodotti alimentari e una relativa resistenza all’ozono; il campo di temperature di utilizzo va da un minimo di -30°C fino a un massimo di +100°C;
  • VITON (Elastomero fluorurato), con alta resistenza al calore unita a una eccezionale resistenza agli agenti chimici come gli oli, gli idrocarburi alifatici( benzine e gasolio) e diversi fluidi idraulici ininfiammabili; il campo di temperature di utilizzo va da un minimo di -15°C fino a un massimo di +200°C;
  • SILICONE (Elastomero silicone), resistente ad un ampio campo di temperature ( da -60°C a +200°C) e idoneo all’uso in ambito alimentare.

Guarnizioni industriali per alberi scorrevoli

Le guarnizioni industriali a labbro sono elementi di tenuta per steli e pistoni, che possono presentare due diverse tipologie di profili: con labbri simmetrici, adatti ad essere montati sia su steli che pistoni, oppure asimmetrici, adatti alternativamente per lo stelo o per il pistone.

Tenute GACO

Le tenute GACO delle serie DE, DI, DEM e DIM vengono impiegate per steli e pistoni;
le principali differenze:

  • le tenute DI e le DIM servono dove un albero scorre, lavorano con il labbro interno e rispettivamente si differenziano per misure in pollici e misure metriche;
  • le tenute DE e le DEM servono per pistoni scorrevoli in una camicia, lavorano con il labbro esterno e si differenziano per misure in pollici e misure metriche.

La serie UM è una guarnizione industriale che può essere usata come le tenute DEM o DIM, con la differenza che gli UM possono lavorare su entrambi i labbri (interno o esterno) e sono fornibili solo con misure metriche.

Il materiale standard di tutte le tenute GACO è NBR, ma possono essere fornite anche in VITON in caso di temperature d’esercizio elevate e per un’ottima resistenza chimica.

Raschiatori

I raschiatori sono guarnizioni industriali utilizzate principalmente nelle applicazioni lineari di tipo dinamico. Caratterizzati da un labbro raschiatore elastico di chiusura, possono essere sostenuti da un supporto metallico. La principale funzione di questa tenute è quella di proteggere il dispositivo idraulico o pneumatico dalle impurità (particelle di polvere, umidità, ecc.) che si potrebbero insinuare all’interno del cilindro e che causerebbero un deterioramento prematuro del sistema.

Guarnizioni DUOPAC

Guarnizioni industriali per pistone DPS e DPC

Le guarnizioni DUOPAC sono particolarmente indicate per la tenuta su pistoni di cilindri a doppio effetto in presenza delle sollecitazioni termiche e meccaniche di forte entità che si manifestano con le elevate velocità e pressioni. Progettate appositamente per queste condizioni gravose, le guarnizioni industriali DUOPAC, si distinguono per le elevate prestazioni dovute alla loro forma e per i materiali selezionati.                                            

Le guarnizioni industriali DUOPAC sono formate da:

  • una coppia di anelli di guida/antiestrusione in resina acetalica, con elevata stabilità dimensionale e notevole resistenza alla deformazione sotto carico, incorporati all’elemento di tenuta;

  • una tenuta a base nitrilica con ottime proprietà elastiche e un basso valore di deformazione permanente che assicura una uniforme distribuzione del carico contro le pareti del cilindro e unaconseguente elevata capacità di tenuta a tutti i valori di pressione.

Le guarnizioni DUOPAC sono disponibili in due differenti versioni:

  • guarnizioni industriali DPS gli ingombri radiali particolarmente ridotti che caratterizzano questa guarnizione ne consentono, insieme agli anelli di guida tagliati, il montaggio su pistoni monoblocco.

  • guarnizioni industriali DPC previste per impieghi estremamente gravosi presentano ingombri radiali di una certa entità con conseguente scarsa deformabilità. Per questo, munite di anelli di guida non tagliati, sono idonee esclusivamente al montaggio su pistone in due pezzi.

Impiegate con tolleranze e rugosità superficiali raccomandate, le guarnizioni industriali DUOPAC assicurano prestazioni di ottimo livello entro i seguenti limiti:

  • Temperatura: da -30°C a + 130°C;
  • Pressione: ≤ 35 MPa per il tipo DSP; ≤ 70 MPa per il tipo DPC;
  • Velocità: ≤0.5 m/s max;
  • Fluidi: oli idraulici e lubrificanti a base minerale, emulsione acqua glicole.         

Guarnizioni industriali Padova

Berto Forniture Industriali è specialista nella fornitura di guarnizioni industriali a Padova e nella provincia di Padova, Treviso e Vicenza.

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